Due parole sul blog

Se pensate che qui si parli di Fate, Elfi e Creature simili, beh, avete ragione.
Quasi.
La verità è che qui la vera protagonista è la Terra, com'è o come avrebbe potuto essere se...Se l'uomo non fosse com'è, se si fosse evoluto diversamente, se le cose fossero andate in un altro modo...

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Su, su, guardate, guardate...

sabato 28 maggio 2016

Cuori di Pietra...

Si racconta che un tempo ci fosse una principessa bellissima, ma tanto, tanto, tanto egoista e presuntuosa, priva di compassione e sentimenti, presa solo da se stessa, tanto che veniva chiamata "Cuore di Pietra" e, un giorno, per punizione, il suo cuore diventò davvero di pietra.
Dovette piangere tutte le sue lacrime e berle per tornare ad avere un cuore vero...la storia è lunga e complessa, ma, per chi non la sapesse, Cuordipietra alla fine si innamorò, ebbe paura di perdere l'amato e pianse per davvero, riguadagnandosi il cuore.

Questi, invece, sono sassi. Si, si, sassi, proprio quelli che si trovano lungo i torrenti o sulla riva del mare, belli levigati dall'acqua, che qualcuno si è preso la briga di tagliare a forma di cuore.
E io, invece, mi sono presa la briga di trasformarli in gioielli.

Uno:
Sasso che sa un po' di Diaspro, Bronzo, Citrino e Perletta d'Acqua dolce.
Due:
Sasso, Bronzo, Perle rosa e Perle d'acqua dolce, di cui due minuscole, da almeno vent'anni fuori produzione. Ne ho un po', ma quando saranno esaurite, diventeranno davvero una rarità.
Tre:
Sasso, Bronzo, Corniole sfaccettate di misura crescente.
Carucci?

domenica 15 maggio 2016

Parure "Rolling In The Deep" Orecchini e completo

E alla fine ecco anche gli orecchini.
Difficile da costruire, in quanto i wrappers non fanno orecchini.
O meglio, li fanno, ma ad anello o barretta, non con le tecniche comuni agli altri gioielli e quelli che li producono sono pochissimi.
Le ragioni tecniche sono un centinaio, non ultima quella di farli uguali.
Io non ci sono riuscita, per quanto mi ci sia applicata...
Ma posso farcela, davvero, eh!
Per ora vediamo questi:
Come si vede la differenza più macroscopica è che la "codina" in fondo è più lunga e sottile in quello alla vostra destra.
Le pietre erano di dimensioni un po' diverse e una era pure un po' più pasciutella dell'altra, quindi veniva dato un movimento diverso alla cucitura.
 
Sul laterale si riesce a vedere l'aggancio:
E' formato da un pezzo d'argento separato, da 0.8mm, poi cucito strettamente alla struttura interna dai fili di costruzione. la parte sotto, ovviamente, è poi stata tagliata, non è rimasto lì con quello spuntone, davvero!
 
Qui una visione ravvicinata dei due finiti:
Le Acquamarine si sono sistemate da sole nel sito di fissaggio, però la prima, quella a destra, è a mio parere più stabile da subito.
Purtroppo non avevamo Argento in più, un errore voleva dire non poter finire il lavoro, e quindi non ho potuto disfare il secondo, come avrei voluto.
Quale sembra meglio dei due?
Qui tutti insieme:
 
La parure pronta a partire:
E qui indossati:
 
Insomma...stava per arrivare un nubifragio e la via è stretta, quindi la luce è un po' così...
Dunque, per ogni orecchino:
Argento 925: 4 fili da 0.6mm da 25 cm l'uno, 2 fili da 0.5mm da 25 cm. 15 cm di 0.8
Cuciture con Argento 9999 da 0.15mm per 4.80, più 40 cm di 0.2 sennò lo 0.15 non bastava.
Il tutto moltiplicato per due, ovviamente.
Insomma, come sembra il tutto?
 

venerdì 13 maggio 2016

Parure "Rolling In The Deep" definitivo. Anello

Eccomi.
Scontenta delle foto, ma domani la parure viene consegnata e non potrò farne altre, anche se la committente si farà fotografare con gli aggeggini addosso.

Cominciamo con l'anello, di cui abbiamo visto la prova in Bronzo.
Ovviamente, essendo diverse le dimensioni della pietra centrale e la pietrina secondaria diversa come taglio e qualità, il risultato finale è diverso dalla prova, ma la costruzione è quasi identica.
Ecco qui:

Sei fili d'Argento puro, 9999 su 10000, da 25 cm l'uno da 0.7mm.
5.70m di Argento puro da 0.2.
130cm di Argento 925
Pietra di Luna vera (Adularia), Aquamarina da ca. 0.24ct naturale.
 
 

Mah, ho fatto un sacco di foto, ma non me ne piace nessuna...spero di aver reso relativamente l'idea, comunque.
Vediamo qualche passaggio della costruzione:



Molti costruiscono il bendaggio della fascia (attorno al dito) con 0.6, ma io penso che, con l'Argento morbido, lo 0.4 sia l'ideale, più leggero, abbastanza sottile da non rendere la fascia troppo spessa tra le dita e, se sufficientemente a titolo alto e morbidezza elevata, diventa al tatto come seta.
Domani gli orecchini e qualche foto di gruppo.
Nottina! ^_^
 

domenica 1 maggio 2016

Anello "Rolling in The Deep" prova in Bronzo

Devo preparare una parure anello-orecchini per il compleanno di una signora diversamente giovane.
Lei ha sempre desiderato qualcosa in Pietra di Luna, così figlia e genero hanno scelto una coppia di cabochon ovali, classici, e uno tondo e piuttosto bombato per l'anello.

Essendo un lavoro abbastanza complesso, ho preferito fare una prova in Bronzo, sia per l'anello che (la vedremo nei prossimi giorni) per gli orecchini.
Le prove non servono soltanto per non rischiare di sbagliare il modello in Argento, ma per rendersi conto di quale sia il miglior calibro da usare in un modello.
Quasi sempre si usa, ad esempio, un calibro di 0.8 per gli anelli e 0.7 per cose piccole, come gli orecchini o ciondoli molto piccoli, ma dipende dal numero di fili usati e dalla qualità e quantità di volute.
Per i fili da cucitura, più sono sottili e più perfetto e preciso verrà il wrapping, ma più un filo e sottile, più, ovviamente è fragile, sia alla torsione che alla trazione.
se si formano occhielli, il filo si spaccherà assolutamente.

Io tendo ad usare fili molto lunghi, in modo da avere pochissimi punti di giuntura. un filo da cucitura va dagli 80 cm al metro e mezzo e lavorare con un filino da 0.25 o 0.2 di un metro e mezzo, che deve passare e ripassare dentro fili robusti, che devono essere tenuti con forza assieme, è notevolmente stressante: il filo va in tensione, si arrotola, perde elasticità e diventa sempre più fragile, finché si spezza.

Il Rame è il metallo più fragile, l'oro si stressa subito (che carattere!) e si spezza anche se si usano tutte le cautele.
L'Argento è molto variabile: tirato a mano è rigido e fragile, non tiene bene l'avvolgimento sul filo strutturale, mentre più è puro e tirato con calore e a macchina, quindi in modo regolare, più è elastico e robusto.
La qualità è tirata al laser, che permette, tra l'altro, calibri finissimi, fino a 0.03mm.

Il Bronzo, invece, è eccezionale: spezzare il Bronzo è difficile, a volte resiste perfino agli occhielli.
Ha un colore splendido, soprattutto se, oltre allo Stagno, contiene piccole quantità di Zinco, che servono a renderlo resistente all'ossidazione e anallegizzarlo.

Qui ho usato una pietra curiosa: è un'Adularia pesca, bellissima, ma praticamente dello stesso colore del filo...purtroppo era l'unica ad avere la stessa bombatura della pietra scelta dalla cliente, per cui mi serviva per provare il blocco nella montatura e il wrappaggio più adatto, però, alla fine, ci sta benissimo così: inizialmente pensavo di buttarla in galvanica, ma penso che non disferò l'anello e lo terrò così.
Per inciso, la pietra è mia mia mia, incedibile. Penso di averla da tipo t....anni. Ho sempre pensato che l'avrei montata su Argento, ma alla fine, mah...forse sta bene così.

Eccolo:
E' difficile fotografarlo in modo da vedere tutte le angolazioni...queste sono più sceniche, vediamo il resto.
Lato con il Quarzettino di Herkimer, che non si vede tantissimo...
 
Lato opposto, con le volute "libere", che servono da graffa, bloccando la pietra senza stringerla:
Frontale:
Inizialmente la misura era 8, ma lavorando sulle volute laterali, la misura è scesa circa a sette e mezzo. Sul calibro per anelli risulta sette, ma indossato è più confortevole, il metallo sotto la pietra si adatta alle dita. In questo tipo di lavoro, se le dita gonfiano l'anello stringe molto meno di un anello fatto nella classica colata, è più dinamico. E' quasi come se il metallo interagisse con chi lo indossa.
 
Sei fili da 28 cm di 0.7, 115cm di 0.4, 4.70metri di 0.2.
Ok, ora vado a lavorare agli orecchini.
Buona domenica!